Caratteristiche principali

Impianti di abbattimento gas acidi
(torre di abbattimento e ventilatore)

Lo sviluppo di gas acidi all’interno dei bottali è un fattore di rischio fra i più frequenti in conceria. Il solfuro presente nella pelle calcinata si sviluppa come idrogeno solforato per abbassamento del pH in decalcinazione e picklaggio. Il gas satura lo spazio libero del bottale ed esce dalla porta al momento della sua apertura. L’idrogeno solforato è tossico per il sistema nervoso con effetti più o meno marcati a seconda delle concentrazioni e del tempo di esposizione. Le leggi in materia di sicurezza del lavoro impongono l’installazione di sistemi di aspirazione ed abbattimento dei gas acidi.

Caratteristiche tecniche
Gli impianti TOWERS sono costituiti da un collettore di aspirazione al quale vengono allacciati i singoli bottali di concia attraverso un asse cavo. L’aria esterna, che entra nel bottale attraverso l’asse opposto, lava continuamente il gas e lo convoglia ad un abbattitore a torre dove l’idrogeno solforato viene rimosso per assorbimento controcorrente in una soluzione di soda caustica. Il gas entra nella sezione di base della torre e risale attraverso la sezione intermedia riempita con corpi di riempimento in materiale plastico. La soluzione basica scende dall’alto percolando attraverso il riempimento fino a ritornare alla base della torre da dove viene costantemente re-circolata sopra al riempimento mediante una pompa centrifuga. L’aria depurata passa attraverso il ventilatore e viene scaricata in atmosfera.
L’impianto di aspirazione è corredato di sistemi di sicurezza che consentono all’operatore di valutare le condizioni di rischio prima di aprire il portello verificando che:
• l’aspiratore sia in funzione da un tempo abbastanza lungo da aver già adeguatamente “bonificato” il bottale;
• il flusso d’aria di ingresso al bottale sia sufficiente.
La misura del flusso di aria è ottenuta mediante un dispositivo di rilevazione e le segnalazioni sono chiaramente visualizzate su quadri elettrici posti in corrispondenza di ciascun bottale e dotati di spie luminose e/o acustiche:
• rosso: l’impianto non funziona correttamente;
• bianco: aspirazione in funzione;
• allarme acustico o spia lampeggiante: l’accesso al bottale avviene prima del tempo impostato.

Minitower

Le maleodoranze diffuse nell’ambiente esterno è sicuramente da individuare nelle emissioni contenenti gas solfidrici derivanti dai liquami di scarico, che transitano nella zona griglia e nei vari pozzetti di raccolta degli scarichi, attigui alla stessa.
Le aziende interessate sono quelle che durante il ciclo della lavorazione scaricano nel pozzetto di raccolta e grigliatura dei liquami, sia acque basiche contenenti solfuri, che acide e conseguentemente, durante lo scarico, hanno la possibilità di miscelarsi sviluppando gas solfidrici.
Per questo problema abbiamo realizzato l’impianto MINITOWER. L’impianto ha le solite caratteristiche e funzionalità del TOWER sopra descritto, soltanto con dimensioni ridotte.

Disegni tecnici

LEGENDA
1. Torre di abbattimento | 2. Ventilatore | 3. Bocchettone d’ispezione | 4. Valvola di ritegno | 5. Dispositivo di rilevazione e controllo flusso | 6. Quadro di comando e controllo impianto | 7. Valvola “clapet” | 8. Sbarre di protezione | 9. Allarme acustico | 10. Separatore gocce | 11. Valvole di intercettazione | 12. Aria in uscita | 13. Aria in iongresso